Cos' è la Medicina Estetica?
La Medicina Estetica è una nuova branca della medicina la cui importanza è aumentata rapidamente in questi ultimi anni. Essa realizza un programma di medicina sociale, preventiva, curativa e riabilitativa il cui scopo ultimo è la costruzione, e/o la ricostruzione, dell’equilibrio psicofisico individuale.
I punti essenziali di questo importante campo d’azione sono:
- il trattamento delle disgrazie fisiche e delle alterazioni estetiche costituzionali;
- il trattamento delle sequele inestetiche delle malattie e degli incidenti traumatici;
- la prevenzione dell’invecchiamento e della eventuale conseguenza psicofisica;
- l’educazione costante ad una gestione razionale del proprio patrimonio biologico, grazie a programmi multidisciplinari.
La Medicina Estetica esalta il binomio «salute-bellezza» perché bellezza significa sentirsi bene nella propria pelle ed essere in equilibrio psicofisico.
Tutti conosciamo o possiamo facilmente comprendere l’entità degli scompensi psicosomatici che si producono nell’individuo per disordini estetici mal accettati, e non possiamo ignorare l’importanza dell’estetica, oggi, sotto l’aspetto psico-sociologico, quando la civiltà attuale non permette più d’ignorare l’interesse crescente accordato all’aspetto fisico.
Bisogna pensare, dunque, al medico estetico come un propositore di bellezza, ma di bellezza intesa come benessere dell'individuo, a colui che è in grado, nei limiti del possibile, di armonizzare il distretto corporeo interessato intervenendo direttamente sull'organismo, recuperando le funzionalità compromesse, stimolando la rigenerazione cellulare, intervenendo sull'equilibrio funzionale e posturale e agendo sui processi cellulari involutivi.
La medicina generale e numerose specializzazioni mediche sono interessate dalla Medicina Estetica direttamente o indirettamente ma ciascuna porta con sé un’esperienza che, naturalmente, è relativa e unidirezionale.
Anche alcune professioni paramediche apportano un valore significativo e complementare nel panorama terapeutico.
Fondamentale importanza riveste anche il rapporto tra medico e paziente, ridefinendolo in rapporto medico - cliente. Quando ci si rivolge al medico estetico infatti si espongono i propri disagi e il medico, dopo averli inquadrati diagnosticamene, forte della competenza tecnico-professionale e dell'esperienza maturata, propone possibili soluzioni. A questo punto il paziente sceglie insieme al medico la soluzione ritenuta più idonea alla risoluzione e/o al miglioramento del disagio lamentato. Quindi cliente non perché paga, ma perché diventa co-protagonista della terapia cui sottoporsi.
La Medicina Estetica è dunque una nuova disciplina medica che si caratterizza per il suo carattere di “multidisciplinarietà”: ogni problema deve essere affrontato in modo poliedrico e risolto nel confronto e nella collaborazione di specializzazioni mediche e paramediche diverse nonché nella collaborazione tra il medico e il paziente-cliente.